Seguire i canali ad Amsterdam alla scoperta del Festival delle Luci è stata un’esperienza bellissima.
Città affascinante, con una luce speciale che sembra non voler finire mai in estate, Amsterdam in inverno diventa buia molto presto.
In molte zone, lungo i canali, le luci sono al minimo indispensabile con molti punti bui.
Ecco perché ogni anno a fine novembre si accendono le installazioni artistiche del Festival delle Luci, in un percorso emozionante ed evocativo lungo i canali della città.
Festival delle Luci
Nato per caso nel 2012, arrivato quest’anno all’ottava edizione, il Festival vede la partecipazione di numerosi artisti e light designer provenienti da tutto il mondo.
Ogni anno un tema al quale gli artisti rispondono, creando installazioni luminose che vengono disposte lungo i canali di una parte della città.
Disrupt! Disgregazione è il tema di questa edizione.
Una disgregazione che annienta il passato e propone innovazione e soluzioni.
Lasciando aperta una porta alla speranza e alla luce.
Ben 40 le installazioni in città, che dialogano con l’acqua e con il passaggio delle barche che portano i turisti lungo il percorso, a scoprire le varie opere.
Spesso è proprio al passaggio delle barche che le installazioni prendono vita, come nel caso di Icebreakers.
Un’opera che ricorda di quando i canali di Amsterdam in inverno si ghiacciavano e le barche erano vere e proprie rompighiaccio. Al passaggio sulle acque si accendono le luci, a simulare il ghiaccio rotto.
Un rimando forte al cambiamento climatico che ha ispirato altre opere, forse le più belle e emotivamente interessanti.
Una città, “Atlantis”, parzialmente sommersa come abbiamo già visto in tanti film blockbuster. Eppure mai come oggi così reale, così possibile.
Mentre con “Surface Tension” l’artista immagina un giornalista che passa in barca sui resti di una città sommersa…ricorda qualcosa?
Forse perché io per prima sono così attenta e preoccupata del progressivo cambiamento climatico mondiale, sono rimasta a lungo ad osservare queste installazioni.
Che siano lo specchio del mondo che ci aspetta?
Il percorso a piedi
Tieni bene a mente una cosa: il Festival delle Luci è gratuito!
Troverai in rete qualsiasi tipo di offerta per il tour in barca, che è certamente suggestivo, ed è a pagamento. Io ti consiglio di girare il percorso a piedi, o in bicicletta.
Avrai così tutto il tempo per goderti le installazioni e fare le foto con calma.
Ho visto passare numerose imbarcazioni e ti garantisco che vanno veloci, c’è tanta gente e non credo sia altrettanto piacevole.
Questo era il percorso dell’edizione di quest’anno, lo trovi sul sito dove, cliccando sopra ad ogni installazione, puoi leggere anche la descrizione dell’opera e cosa l’artista vuole rappresentare.
Il percorso era di 6,5 km, noi ci abbiamo messo 3 ore circa a piedi ed è stato molto bello, abbiamo visto una parte della città meno turistica, residenziale, molto piacevole.
Info Utili
Date: dal 28 Novembre 2019 al 19 Gennaio 2020
Orari: le installazioni sono accese dalle 17.30 alle 23.30
Prezzi: Il Festival è gratuito, sono a pagamenti invece i tour in barca
Sito Ufficiale: Amsterdam Light Festival
Food: I Ristoranti ad Amsterdam chiudono massimo alle 22.00
Organizza il tour in base a questo orario, parti prima così da finire per le 21.00 oppure
mangia prima di iniziare il giro, rischi di restare senza cena 😉
Eventi Collaterali: Oltre alle installazioni luminose ogni fine settimana ci sono degli eventi
collaterali.
Consulta il sito prima di prenotare, così da essere sicuro di poter godere al
massimo l’esperienza del Festival.
Il Festival è terminato, ma tornerà l’anno prossimo e ti consiglio proprio di non perderlo!
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