Primavera alle porte è ora di partire per un bel weekend a Firenze, alla scoperta di posti diversi, meglio se lontani dalle “solite” mete turistiche.
Mancavo da Firenze da almeno 5 anni.
E temevo di trovarla spenta come tante altre città italiane, invase da negozi monomarca e grandi catene.
Così ho cercato informazioni, Instagram è sempre di più una fonte super interessante, e sono partita per vedere se il capoluogo fiorentino aveva in serbo per me qualche sorpresa.
Fra le cose da vedere mi ero prefissa di inserire il Duomo di Firenze senza nessuno intorno!
Possibile? Beh si se dormi a La Gabbia del Grillo
Weekend a Firenze: Dove Dormire
Alzarsi presto e scoprire il centro città senza turisti intorno.
Ecco uno dei propositi di questo weekend. Era indispensabile trovare un posticino per dormire in pieno centro senza spendere troppo. La Gabbia del Grillo si è rivelato il posto perfetto!!!
Centralissimo, a pochi passi dal Duomo di Firenze, questa struttura si trova in una deliziosa corte interna con una vista pazzesca sulla cupola del Duomo.
Deliziosi gli appartamenti, nuovi e appena ristrutturati, molto comodi.
La meraviglia di svegliarmi la mattina, uscire a comprare le brioches e i dolcetti e fare colazione con questa vista è stata davvero impagabile.
E poi la comodità di poter tornare a casa a riposare, dopo i mille giri, ed essere nuovamente alla scoperta della città senza perdere tempo con gli spostamenti!!!
La corte interna è tranquilla e c’è la possibilità di mangiare fuori sui piccoli tavolini in legno.
Gli appartamenti sono di varie tipologie, per coppia, per famiglie…e chissà che non mi venga voglia di tornare e affittarli tutti insieme ai miei amici!!
In ogni caso è super consigliato!!!
Uno dei che ho scoperto è stato OOO.Out Of Ordinary per il brunch fra pancakes e design e te lo racconto qui
Cosa vedere a Firenze
Il centro storico di Firenze nasconde, fra le antiche mura dei grandi palazzi, autentiche chicche per intenditori.
Officina Profumo Farmaceutica Santa Maria Novella è una antichissima Officina creata nel XIII secolo dai Frati Domenicani che, arrivati in città, iniziano a coltivare nei loro orti piante e erbe officinali.
Qui nel 1381 nasce l’Acqua di Rose anticamente usata come disinfettante nei contagi durante le epidemie della peste.
Mentre nel 1533 viene creata l’Acqua della Regina, profumo per Caterina de’ Medici, ancora venduto in Officina.
Famosissima l’Acqua Antisterica, oggi Acqua di Santa Maria Novella, usata dal 1614 come rimedio per isteria, svenimenti e altri malanni dell’epoca.
L’officina si trova all’interno delle mura conventuali di Santa Maria Novella.
Si può accedere e visitare le sale storiche ristrutturate nel 2012, gustare un te nella tisaneria, trovare i prodotti curativi in erboristeria, per adulti, bambini ma anche per i vostri amici animali.
La qualità dei profumi e dei preparati è altissima, creati con erbe officinali coltivate internamente e antiche formule alchemiche.
Consigliata da un caro amico, ho seguito la via dell’olfatto passando dall’antica Officina all’incredibile AquaFlor Firenze.
Fa le viuzze bellissime, mi sono lasciata alle spalle Ponte Vecchio e il caos di un normale sabato fiorentino e mi sono avventurata alla ricerca di questo salotto delle essenze, in Borgo Santa Croce.
Senza conoscere l’indirizzo preciso si rischia di non trovare il posto, a cui si accede da una piccola porticina sulla strada.
AquaFlor è una raffinatissima bottega del profumo.
Sapientemente creati con l’impiego di materie prime rare e selezionate, i profumi sono anche personalizzabili.
I salotti accolgono i visitatori con profumi delicati, raffinati, mai eccessivi.
Lascia senza parole la stanza dei saponi, mentre ho dedicato più di un’ora alla stanza delle profumazioni per la casa.
L’atmosfera è magnifica, raffinata, anticamente elegante e i profumi assolutamente unici.
Il nuovo quartiere di moda: San Frediano
Durante il weekend Firenze è letteralmente invasa dai turisti stranieri e locali e la possibilità di girare in centro senza trovare confusione sembra un miraggio.
Consigliata dal mio host ho attraversato Ponte alla Carraia per ritrovarmi a Borgo San Frediano.
Improvvisamente stradine deserte, lung’Arno in solitaria e un piccolo quartiere con localini design e antiche botteghe da scoprire!!!
Di giorno ci sono tante botteghine di artigiani, negozi vintage, localini design per colazione e aperitivo, e un favoloso negozio tutto dedicato al te, con miscele originali dall’aroma intenso e profumato.
Mentre di sera si passeggia fra ristorantini e deliziosi locali per un drink serale.
Niente vetrine grandi fronte strada ma piccole aperture, spesso male illuminate, che si aprono sul bel mondo della bottega.
All’apparenza vi sembrerà nulla di che, solo esplorando scoprirete i vostri angolini preferiti e, credetemi, ce ne sono tanti!
In giro in giro per il quartiere ho scoperto La Prosciutteria, una fiaschetteria-osteria che ha l’aria di essere di altri tempi.
In realtà la Prosciutteria, nata a Firenze con l’idea di mantenere la tradizione e il rispetto dei piatti e dei luoghi delle antiche fiaschetterie toscane, oggi è un franchising e questo inizialmente mi ha un pò deluso.
Una volta entrata però mi sono innamorata!
L’arredamento, i piccoli spazi intimi e romantici, il tagliere di coppia che basta per 4 e la possibilità, in alcuni tavoli, di mangiare comodamente seduti su antiche poltroncine da cinema mi hanno conquistata.
La qualità di affettati e formaggi è alta, buono il vino e carina l’idea di apparecchiarsi da soli e di prendere l’acqua da una piccola fontanellina interna.
Come per molti dei locali di questo bellissimo quartiere, qui si accede da una piccola porticina, per poi arrivare nelle diverse stanze del locale.
Per una sosta durante i giretti a San Frediano questo locale è perfetto, si respira un’atmosfera d’altri tempi ed è ricco di quei dettagli che mi fanno impazzire!
Se mi hai letta fino a qui, voglio aggiungere per te un indirizzo che conoscono solo i toscani e gli studenti universitari: La Biblioteca delle Oblate.
Creata all’interno dell’ex Convento delle Oblate, questa biblioteca ha una caffetteria con una vista bellissima sul Duomo e sui tetti di Firenze. Su prenotazione è possibile partecipare alle passeggiate guidate per conoscere la storia del convento e passeggiare nei chiostri.
E dopo 4 giorni intensi, con un sole bellissimo e un fine febbraio che sembrava maggio, ho trovato Firenze bella e innovativa anche meglio di come la ricordavo!!!